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<< THOMAS >>.
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Racconto erotico: Come l'ho fatto..
"Dai muovi quel culo."
Quella frase mi rintrona nelle orecchie.
Eccomi su quel letto che mi stò facendo sbattere dal mio capoufficio e ancora non mi rendo conto del perchè.
Sono Nina ho 29 anni, lavoro presso un ufficio di grafica nel nord e fino a oggi ero anche fidanzata regolarmente con un ragazzo della mia età che credevo mi soddisfasse.
Il fatto è che io con questo ragazzo ci sono nata, cresciuta e fidanzata.
A 18 anni ho fatto l'amore e poi gli sono sempre stata fedele...sino a oggi.
Già ogg: era parecchio tempo che nei miei sogni avevo orgasmi pensando a altri uomini, mi accorgevo che volevo di più a livello di esperienza, anche per vedere se Gianni(il mio ragazzo) era l'uomo giusto da sposare.
Era un periodo che ero turbata e mi rendevo conto che il mio corpo voleva qualcosa di nuovo.
Fabrizio è un bel ragazzo di 32 anni, palestrato e con una parlatina di quelle che ti stendono.
Mi stava attorno da diverso tempo, d'altronde neanche lui è sposato, quindi nella logica delle cose ci stava un suo interessamento verso di mè che anche fisicamente attiro diversi sguardi.
Quello che più piace agli uomini che mi guardano è sicuramente il mio sedere che tra l'altro non ho mai concesso a l mio fidanzato, questo solo perchè lui è molto tradizionalista e non mi ha mai chiesto niente se non il solito amore del missionario.
Anche con la bocca Gianni non mi ha mai presa e questo mi ha sempre lasciata un vuoto dentro.
E adesso eccomi in quella stanza con Fabrizio che mi stà scopando a pecorina ai bordi del suo letto e mi dice di muovere il culo che gli piace se gli stringo il cazzo con i muscoli vaginali: che mi urla che me lo vuole mettere nel culo e che appena mi viene dentro gli devo fare un pompino da favola.
Sono stravolta dalle sue parole e dalle sue stoccate.
Il suo cazzo è simile a quello di Gianni, ma al contrario di lui Fabrizio mi stà scopando come fosse la sua ultima scopata.
Mi sento una troia e nello stesso tempo mi sento una donna importante, i miei desideri più nascosti stanno venendo alla luce sotto le mani di fabrizio.
Mi sento godere e urlare con lui il mio piacere, sento le sue mani sul mio corpo che mi frugano, i miei seni stretti e i miei capezzoli pizzicati, sento le sue palle sbattere contro i miei glutei e lo sfregamento dei suoi peli sui miei, mi elettrizza.
Al mio nuovo godere, lui mi fa girare e mettrmi all'altezza del suo cazzo che adesso vedo per la prima volta.
So cosa
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vuole, lo prendo con le mani e lo porto alla mia bocca, cerco di prenderlo dolcemente e di giocarci un pò, i miei movimenti sono un pò frenetici, lui capisce la mia poca esperienza con la bocca e mettendomi una mano dietro la nuca, mi dice come fare e come muovermi.
Stò assaporando quell'asta, il suo sapore mi piace, guardo fabrizio e lo vedo con gli occhi chiusi che inarca il bacino spingendomelo nella gola, prendo fiato per tenerlo dentro, respingo i conati di vomito che mi salgono a causa di quella intrusione che non mi lascia respiro.
Lo faccio uscire un poco, poi sento che mi dice ;
"Stringilo forte con la bocca"
Io eseguo e stringendo forte le labbra, comincio a spingermi fino in fondo per poi ritornare sù e ripartire ancora.
Con le mani mi sono afferrata al suo stupendo culo e adesso sento per la prima volta le sue vene pulsarmi dentro.
Mi piace quel sapore e quel dominio che ho su fabrizio, capisco perchè agli uomini piace così tanto, lo capisco perchè prima di scoparmi, lui mi ha appoggiata sul tavolo e aprendomi le gambe mi ha fatto venire con la sua lingua.
Era la prima volta per me, ma se prova anche solo la metà di quello che ho provato io, allora lo capisco e a guardare da come si agita sotto i colpi della mia lingua e della mia bocca credo che stia apprezzando il tutto.
Sento che stà tremando e mi dice che è vicinissimo.
Sono un pò impaurita dal fatto che non ho mai preso in bocca la sborra di un uomo, ma la curiosità e l'eccitamento sono troppo forti, così quando sento i primi schizzi inondarmi la gola, il mio istinto è quello di sentirne il sapore.
Il suo sperma salato non mi piace, prendo un fazzoletto e esco da lui e mi ripulisco.
Lui è steso sul letto che mi accarezza estasiato, continua a dirmi che sono una gran figa, che lo faccio eccitare un casino, che mi vuole in tutti i modi.
Io mi sento al centro del mondo, finalmente mi sento una donna vera, ho goduto un casino prima e mi piace stare con Fabrizio.
Ho fatto in fretta a dimenticare Gianni ma la verità è che Fabrizio mi scopa come nei miei sogni.
Mi piace essere sottomessa e presa completamente.
Le carezze che adesso mi fà mi stimolano di nuovo, sento un dito che si insinua tra le mie coscie e và a prendere il mio piccolo buchino, il movimento che faccio arrapa subito il mio partner, vedo che il suo cazzo si stà gonfiando, lo prendo con le mani e ci gioco, poi stringendolo forte gli faccio una sega.
i miei capezzoli subiscono l'attacco della sua bocca, allargo le gambe per farlo passare con le mani sopra la mia fighetta, adesso di nuovo pronta per lui.
Lui mi sditalina, poi mi fà girare e mettere a carponi, sento la sua lingua trà le mie coscie, il calore e la rasposità mi fanno tremare.
I miei gemiti di piacere salgono come la mia voglia di sentirlo dentro di mè.
La sua lingua passa dalla figa al culo senza ritegno, così quando sento che si appoggia al mio culo con il suo cazzo, mi senbra una cosa naturale e logica.
Prendo un respiro profondo e mi apro al massimo per fare sì che possa entrare meglio, ma la prima intrusione mi fà capire che quel mio desiderio sarà più doloroso di quello che pensavo.
Sento che mi tiene i fianchi e mi sodomizza, piano il mio ano si abitua alle sue dimensioni, i miei gemiti sono più tranquilli e ancora una volta lui mi dice:
"Adesso muovi questo stupendo culo, scopati da sola"
Questa frase mi eccita da impazzire, spingo il mio bacino verso di lui e per la prima volta in vita mia mi scopo il culo da sola e ho un orgasmo violentissimo.
Sento le mie gambe cedere, mi lascio andare sul letto, lui mi segue, mi afferra i seni e spingendo forte mi spruzza quel poco che ancora gli era rimasto.
Sono distesa, sento che mi brucia il sedere, sento in bocca il suo sapore acre e penso che dopo quella esperienza non sposerò Gianni.... -
Feanca.
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Anche se sposi il tuo e ragazzo se ai voglia lo puoi fare cornuto quando eh come vuoi anzi sarà più eccitante . -
uno per caso.
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e che cazzo te lo sposi a fare per fargli da cameriera? .