Racconti Erotici: La moglie di Paolo

Racconti Erotici - Genere Tradimenti

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  1. ~ Alis
     
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    Racconti Erotici: La moglie di Paolo


    Era ormai un bel pò di tempo che non vedevo più il mio amico Paolo,con lui siamo praticamente cresciuti insieme,ed insieme abbiamo fatto tutte le nostre esperienze più importanti,come per esempio, la prima volta che abbiamo fatto sesso.
    Andammo da una prostituta che ci iniziò entrambi,facendoci conoscere le gioie del sesso in tutti i suoi aspetti più intriganti e perversi.
    Un giorno mi trovavo in un bar a sorseggiare il solito caffè della mattina ,quando per caso guardai fuori e vidi proprio Paolo scendere da un macchinone incredibile, scintillante di nuovo.
    La sorpresa fu doppia ,in quanto oltre ad essere un bel pò di tempo che non lo vedevo,mi ricordavo bene che generalmente non se la passava mai di lusso,insomma era un classico sfigato spesso in bolletta. Finii rapidamente di bere il caffè ed uscii dal bar chiamandolo a voce alta in modo che mi sentisse tra i rumori del traffico.
    Paolo si voltò verso di me ,ed una volta riconosciutomi mi venne in contro a grandi passi sorridendo. Ci abbracciammo e ovviamente mi sorse spontaneo di dirgli che mi sembrava se la passasse bene ora,data l'auto da cui era sceso.Lui subito mi rispose che il suo stato di benessere aveva un piccolo segreto e che me lo avrebbe raccontato in quanto la nostra amicizia era così importante, che nonostante ci fossimo un pò persi di vista non aveva remore a fidarsi ancora di me.
    Così cominciò il suo racconto "era da circa un anno che io e mia moglie Laura vivevamo un periodo di crisi profonda,soprattutto dal punto di vista del sesso sembrava ormai essere notte fonda,così essendo stanco di non avere alcun tipo di rapporto carnale con una donna ,mi cominciai a guardare un pò intorno.
    C'era una mia collega d'ufficio con la quale era nata una specie di simpatia ,fatta soprattutto di chiacchierate ,sguardi incrociati e ripetuti sorrisi reciproci,la cosa non mi dispiaceva affatto anche perchè Mara,così si chiama la mia collega, era sinceramente una gran bella fica,con tutte le cose al posto giusto per intenderci.
    La cosa ebbe un evoluzione con l'andar del tempo ,finchè arrivammo ad uscire insieme. Con la scusa che dovevo presiedere ad una riunione in ufficio chiamai Laura dicendole che sarei tornato dopo cena.
    Devo dire che non ci speravo ,ma alla prima uscita Mara fu subito molto disponibile e facemmo sesso in macchina,ebbi così l'occasione di vederla nuda e sono sincero,era meglio di quanto mi potessi aspettare.
    Mara era stupenda ,mora capelli lunghi oltre le spalle un corpo eccezionale ,non più di una taglia 44, una terza di seno abbondante ed un culo straordinario e tondo.
    Scoprì la sua grande abilità nel fare pompini,pratica della quale era maestra.Nonostante la mia esperienza non mi era mai capitata una così brava e delicata nel succhiare il cazzo.
    Mi cominciò dapprima ad accarezzare la patta dei pantaloni mentre mi baciava e leccava sul collo,poi con destrezza ed attenzione mi calò la lampo,cominciando ad accarezzarlo da sopra lo slip.
    A quel punto il mio cazzo era duro come il marmo e probabilmente lei se ne accorse ,così sempre con estrema delicatezza, lo tirò fuori appoggiando subito la cappella sulle labbra precedentemente inumidite con la lingua.Me lo cominciò a succhiare piano,alternando cambi di velocità,poi lo leccò fino ad andarsi ad interessare delle palle,che prese in bocca a turno dopo averle leccate accuratamente.
    Sentivo che di li a poco sarei esploso,avevo lo sperma in prossimità della punta del cazzo e ci sarebbe ormai voluto un niente per farlo fiottare copiosamente nella bocca della mia amante,infatti bastarono un paio di sapienti pompate per farmi venire. Il primo schizzo arrivò a sporcarla fino ai capelli, poi il resto sul viso e buona parte in bocca,ne uscì talmente tanto che non ce la fece ad ingoiarlo tutto e molto ne colò sulle tette e fino sul vestito. Bastò poco perchè mi tornasse duro ,così mi gustai anche una meravigliosa scopata,per mezzo della quale potei verificare quanto Mara fosse calda e porca.La sentii mugolare ,agitarsi ,persino urlare e venne più di una volta durante la stessa scopata.
    Finalmente avevo trovato la donna che faceva per me,e soprattutto con la quale avevo stabilito un'ottima intesa sessuale,così la nostra storia proseguì sfruttando tutti i ritagli di tempo che riuscivo a conquistarmi, senza che mia moglie potesse avere sospetti.
    Erano ormai diversi pomeriggi che tornavo a casa dal lavoro e non trovavo a casa Laura,la cosa mi insospettì in quanto non era affatto usuale.Lei di solito passava i pomeriggi in casa a guardare sceneggiati e talk show sui vari canali fino all'ora di cena e raramente capitava che uscisse.
    Dopo che ormai la cosa stava diventando un abitudine,decisi di indagare su dove andava mia moglie quando non era in casa.Un giorno tornai dal lavoro subito dopo pranzo e mi appostai sotto casa aspettando di vederla uscire.
    Erano circa le 15 quando la vidi apparire sul portone,vestita in un modo che non le era solito.
    Laura vestiva semplice,generalmente casual ,dunque non ero abituato a vederla così.
    Indossava una gonna appena sopra il ginocchio con un notevole spacco laterale da dove si intavedevano autoreggenti nere,di quelle con la riga dietro,dunque particolarmente sensuali,tacchi a spillo notevolmente alti ed una camicetta con una eccezionale scollatura che nascondeva poco e niente del suo generosissimo seno.
    Era ovvio che ci fosse qualcosa di poco chiaro sotto a questo radicale cambiamento di look,dunque mi convinsi che i miei sospetti fossero fondati.
    Di lì a poco arrivò un taxi sul quale Laura salì a bordo,avendo il mio scooter a portata di mano ,in un attimo partii all'inseguimento.
    Facemmo almeno una decina di chilometri e vidi mia moglie scendere dal taxi davanti ad un elegante palazzina.Entrò frettolosamente dentro il portone ed io la seguii immediatamente senza farmi notare da lei .Prese l'ascensore ed io invece cominciai a salire le scale per scoprire a quale piano sarebbe andata,uscì dall'ascensore e subito dopo sentii chiudere una porta.
    Arrivai al piano dove c'erano due porte ,così cercai di capire origliando quale fosse l'appartamento dove era entrata Laura. Una volta scoperto il tutto attesi qualche minuto,presi coraggio e suonai.
    Mi aprì una donna molto elegante dal fare raffinato ed immediatamente mi chiese cosa desiderassi con un leggero sorriso sulle labbra.
    Così le rivelai subito che ero il marito della signora che era appena entrata e che volevo sapere cosa fosse andata a fare li.
    Vidi immediatamente la donna arrossire e mi accorsi che era in notevole difficoltà a rispondermi,ma quando notai che per la casa giravano altre donne in abiti che inconfondibilmente mostravano il mestiere che facevano ,capii che mia moglie era entata in una casa d'appuntamento e non fu difficile dedurre che vi fosse andata non certo nelle vesti di cliente.
    Costatata la situazione incominciai ad alterarmi e minacciai la maitresse,perchè questo era la signora, di chiamare la polizia.
    A quel punto vidi la donna sbiancare in volto e quasi in lacrime mi pregò di non farlo ,in quanto la sua casa era frequentata da personaggi molto altolocati e spesso anche molto influenti.
    Ragionai in un attimo sul da farsi e visto che così stavano le cose chiesi immediatamente di vedere dove e con chi stava mia moglie in quel momento.
    La maitresse si era decisamente calmata e subito mi disse che mi avrebbe accontentato se io fossi stato discreto e un po più accondiscendente.
    Io annuii e accettai la proposta,così fui condotto in una stanza che era adiacente a quella dove si trovava Laura. Mi accorsi subito che c'era un grosso vetro che evidentmente dalla parte opposta era uno specchio ,dal quale si poteva vedere tutto ciò che stava accadendo nella stanza accanto.Così potei immediatamente costatare l'evidenza dei fatti,cioè che mia moglie Laura si era messa a fare la puttana.
    La vidi in ginocchio davanti a un signore distinto,dotato di un cazzo di notevoli dimensioni,intenta a fargli un succoso pompino.
    L'uomo l'accompagnava nell'atto spingendola con la testa verso il cazzo ritmicamente fino quasi a mandarglielo in gola e lei ,cosa che mi sorprese ,non faceva una piega.
    Dopo un po che Laura spompinava il suo cliente ,egli la sollevò dalle braccia la fece appoggiare a pecorina su un tavolo, cominciò così a scoparla da dietro.
    La puttana gemeva come un agnellino e visibilmente godeva a dismisura,immediatamente pensai a come invece raramente scopava con me e in modo a dir poco svogliato.Grazie ad un sistema audio era possibile anche ascoltare cosa i due dicevano, così sentii lui esclamare"adesso ti voglio fare il culo troia" e lei rispondere " si inculami maiale ,fammi sentire quanto sono zoccola".
    "Cazzo " pensai ,ma dove stava nascosta questa gran puttana,avevo sospettato persino che mia moglie fosse diventata frigida.Il cliente la inculò vigorosamente ,mentre lei urlava di goduria,continuando a coprirla di ogni tipo di insulto,pensare che con me si offendeva anche quando le davo della stupida.Ad un certo punto lui cominciò ad ansimare e lasciandola le ordinò di inginocchiarsi col viso davanti al suo cazzo,lei non se lo fece ripetere ed eseguì immediatamente,così dopo un paio di smanettate egli liberò una dose immensa di sborra sul viso e nelle bocca di Laura.Lei leccò tutto quello che poteva imbrattandosene le mani,succhiando successivamente le dita e raccogliendo con la lingua anche quella che le era sgocciolata sulle tettone.
    Vidi il tipo piuttosto soddisfatto accingersi a pagare la prestazione a mia moglie,così ebbi modo di far caso al fatto che le elargiva una somma di tutto rispetto.
    Mentre lei si rivestiva io rapidamente uscii dalla stanza e ringraziai la signora ,tranquillizzandola che non avrei fatto nulla per danneggiarla,lei mi sorrise e mi invitò a tornare quando avessi voluto.
    Andai subito a casa e mi misi ad aspettare che Laura tornasse.Dopo circa un oretta la udii infilare la chiave nella toppa e mi feci trovare seduto sul divano con uno sguardo discretamente severo.
    Lei entrò e dopo avermi salutato ,mi chiesa cosa avevo da guardarla in quel modo.
    "Ho scoperto tutto quello che fai ,lo so che fai la puttana" dissi perentoriamente.
    Lei mi guardò e sorridendo mi rispose " anche io so che è un bel pezzo che ti scopi la tua collega d'ufficio, dunque mi sono data da fare e visto che ho diritto a vendicarmi almeno la vendetta l'ho fatta fruttare anche economicamente".Considerato che apparentemente il ragionamento non faceva una piega,le chiesi se almeno potevo sapere quanto guadagnava a prestazione." Mediamente 4-500 euro,sai ho una serie di clienti molto generosi e devo dire che nonostante i miei 40 anni ,visto che il fisico è ancora molto ben messo ,sono una delle più ricercate,forse anche perchè sono tra le più porche.
    Be sai come è andata a finire? che in pratica ora faccio il suo procuratore,l'accompagno dai clienti e curo tutti i suoi affari,perciò dati gli ingenti guadagni posso permettermi macchine come questa e non solo. Poi il nostro rapporto è tornato quello di una volta e spesso e volentieri me la godo tutta per me quella porca di Laura,ovviamente fuori dall'orario di lavoro.Comunque adesso è un pò tardi mia moglie mi aspetta ti lascio il mio cellulare,ne ho ancora delle belle da raccontare,da quando la seguo ne ho viste un bel pò.
    Così Paolo mi salutò frettolosamente promettendomi che al prossimo caffè insieme mi avrebbe rivelato altri particolari intriganti della storia.
    Spero che letto questo, la curiosità vi porti ad aspettare le prossime rivelazioni che il mio amico vorrà farmi in futuro.......ciao a tutti.
     
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  2. Keti
     
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    Un racconto abbastanza eccitante fammi sapere dove posso trovare tua moglie.
     
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1 replies since 29/5/2009, 21:09   33258 views
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